509* 28 settembre 2021
Con la fine del caldo dell’estate si pensa erroneamente di avere un po’ di tregua quando si parla di insetti, ma la questione non è così immediata.
Infatti, spesso non è facile sbarazzarsi di loro quando, in autunno, tendono ad entrare con facilità all’interno delle abitazioni, uffici, luoghi di lavoro… non appena trovano delle vie di accesso.
Ciò accade in quanto molte specie, per affrontare l’arrivo delle basse temperature, sono alla ricerca di posti caldi.
Molti insetti, inoltre, sono in grado di attenuare le funzioni vitali per favorire una maggiore resistenza alle basse temperature e all’assenza di cibo. Ma devono quantomeno trovarsi in luoghi riparati e non troppo freddi.
Per questo motivo molte specie di insetti ricercano dei rifugi adatti, tra cui appunto l’interno delle strutture abitate riscaldate, dove rimangono nascosti anche per lunghi periodi.
Bisogna considerare che la maggior parte degli insetti predilige gli ambienti umidi, infatti tale condizione ambientale permette loro di evitare la disidratazione.
Per difendersi, è perciò consigliato chiudere eventuali fori nelle pareti, controllare anche i battiscopa e le intercapedini delle porte e delle finestre.
Allo stesso modo è opportuno prestare attenzione ai ristagni d’acqua, verificandone la presenza in ambienti come la cucina, il bagno, la cantina…
È consigliabile tenere l’ambiente privo di eccessiva umidità.
Talvolta, in certe situazioni, è necessario utilizzare deumidificatori.
Da ricordare che pure topi e ratti amano stare al caldo…
Nell’articolo n° 397 si possono trovare altre informazioni circa il “pest proofing nelle abitazioni”.
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