424* 28 giugno 2021
Una nutria avvistata in spiaggia della località marittima di Jesolo, ha creato stupore trai bagnanti.
Se qualcuno pensa che sia simbolo di degrado come conseguenza di sporcizia ecc. si sbaglia.
La sua alimentazione si basa infatti di vegetali acquatici e radici, tuberi e rizomi, e non di rifiuti organici delle immondizie.
Il suo habitat è negli acquitrini, nelle rive dei laghi e corsi d’acqua lenti, dove scava sistemi di cunicoli.
Può allontanarsi fino a quasi 200 metri dai rifugi (in questo caso dal fiume che si immette nel mare).
In Italia, la nutria è stata introdotta per scopi commerciali attirati dalla pelliccia.
Gli esemplari fuggiti o rilasciati dall’uomo hanno portato spesso ad avere danni strutturali (innondazioni) dovuti alle tane negli argini, dighe e sistemi di irrigazione.
Di questo roditore ne abbiamo parlato nell’articolo n° 55, dove riportiamo anche le indicazioni dirette agli enti pubblici e ai privati su come contrastare la specie infestante.
In qualità di soggetti pubblici si occupano le Province, compresa la Città metropolitana di Venezia.
Vuoi saperne di più? Scrivici senza impegno!