281* 01 febbraio 2021
Molti insetti producono veleno esclusivamente come azione di difesa, mentre altri insetti utilizzano il veleno sia per la difesa che per catturare e sottomettere la preda.
L’entomologo Justin O. Schmidt ha stilato, grazie alle sue conoscenze la “Scala del dolore delle punture di insetto di Schmidt”.
Dando una scala di dolore che va da 1 (dolore lieve) a 4 (dolore estremo) lo scienziato elenca tre specie che raggiungono il podio della scala.
Schmidt ha classificato la puntura dell’ape mellifera (l’ape più diffusa al mondo) come di grado 2 della sua scala.
Con il valore di “4”, la puntura della Vespa del genere Pepsis è stata descritta dell’entomologo della stessa scala come “un asciugacapelli acceso caduto nella vasca idromassaggio”.
Alla puntura della Formica proiettile da un valore di “4+”. Per rendere l’idea, Schmidt descrive ol dolore come l’equivalente a camminare su un fuoco di carboni ardenti con un chiodo affilato e arrugginito di 8 cm piantato nel tallone;
La puntura della Vespa Polistes Carnifex è inveve conosciuta dagli esperti per la sua dolorosissima puntura. Infatti, il dolore ha un valore di “4++”. Equivalente all’avere la pelle della zona punta (in questo caso l’avambraccio) spellata e scorticata.
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