1024* 04 gennaio 2024
(Fonte web)
Londra: preoccupazione per una “anomala” infestazione di roditori resistenti a tutto.
Si parla di ratti di grossa taglia e la capitale dell’Inghilterra ne è già infestata.
Resistenti ai topicidi, i roditori sembrano non aver paura di essere visti e sono abituati alla presenza degli umani.
L’infestazione, secondo i dati diffusi da Direct Line, è cresciuta portando ad oltre 225mila chiamate per interventi di derattizzazione nelle maggiori città inglesi nell’ultimo anno.
Sono stati spesi circa 36 milioni di sterline per i sopralluoghi dei disinfestatori professionali nelle abitazioni, negli uffici e nelle sedi istituzionali.
Ingenti i danni materiali che la presenza dei ratti provoca alle strutture.
Ogni parte danneggiata, creando fessure, rappresenta per loro un facile accesso alle strutture dove trovare cibo e riparo.
Il lockdown del periodo covid ha incrementato il problema in quanto le attività che normalmente forniscono risorse per i roditori sono state chiuse, ristoranti e negozi.
La ricerca dei roditori di cibo li ha spinti verso le zone più residenziali.
Inoltre, l’abitudine di dare da mangiare agli animali nei parchi (scoiattoli, anatre, cigni…) attirano decisamente topi e ratti.
Gli esperti hanno spiegato la popolazione di questi animali è destinata a crescere in dismisura fino a 300 milioni.
In America, la città di New York sembra in qualche modo essere riuscita a fronteggiare l’emergenza analoga mettendo in campo svariati metodi, come descritto nei nostri precedenti articoli.
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