1235* 26 gennaio 2025
Un recente studio pubblicato su PNAS propone una soluzione pratica nella lotta alle zanzare.
Considerato che le zanzare maschio usano il loro “udito” per individuare le femmine, l’idea di privar loro di quel senso li renderebbe disinteressati all’accoppiamento.
In effetti, i maschi e le femmine della specie Aedes aegypti emettono ronzii a frequenze diverse.
I maschi hanno sviluppato un sistema acustico che permette loro di sentire il richiamo delle femmine anche in mezzo ad altri rumori presenti nell’ambiente.
Studiosi californiani, prendendo atto di ciò, hanno compiuto un’operazione molto “semplice”, creando maschi mutati.
Sono stati privati di un gene che produce una proteina fondamentale per il loro udito.
Il comportamento riproduttivo, generalmente, dipende da una combinazione di diversi stimoli sensoriali.
Nelle zanzare studiate, tuttavia, l’udito si è rivelato fondamentale: i maschi mutati resi sordi hanno iniziato ad ignorare totalmente le femmine.
Ulteriormente interessante è il fatto che l’altro sesso, sottoposte allo stesso processo, non hanno cambiato il loro comportamento, continuando a dimostrarsi interessate al sesso anche da sorde.
Del resto, sono i maschi a utilizzare l’udito per trovare le femmine e non viceversa.
Rendere sorde le zanzare, quindi, potrebbe essere una delle strategie da usare in futuro per combatterle.
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