904* 26 maggio 2023
I topi sono famosi per essere trai più astuti, voraci e prolifici degli animali, conosciuti anche per le loro capacità di sopravvivenza.
In effetti, i topi hanno un’intelligenza e una capacità adattive all’ambiente molto elevate.
Sono sinantropi, vivendo negli stessi territori in cui vive l’uomo, ma senza vincoli di dipendenza diretta.
Gli esperti di etologia, la scienza che studia le abitudini e i costumi degli animali, li chiamano mammiferi commensali.
Questo per il fatto che mangiano gli stessi alimenti che consuma (ed avanza come rifiuto) l’essere umano.
L’obiettivo di vita di ogni topo è la ricerca una fonte di cibo in modo costinuo.
I roditori non bramano nutrirsi di avanzi irregolari: nelle sutuazioni urbane, la parte organica dei rifiuti (come nelle isole ecologiche) costituisce una delle fonti di sostentamento le attività murine.
Ne consegue che il corretto utilizzo dei materiali, il rispetto dello smaltimento e raccolta differenziata sia basilare.
È noto che, quando i topi e ratti trovano un consono posto per nutrirsi, rimangono nell’area ed iniziano a proliferare (le femmine di ratto partoriscono circa cinque cuccioli in meno di un mese).
Sono sicuramente animali da tenere conto per quedtioni igienico-sanitarie: infatti sono vettori di malattie spesso gravi (ne abbiamo parlato in svariati precedenti articoli).
Non sempre è facile risolvere le infestazioni, e ditte di derattizzazione devono progettare opportune strategie di lotta.
Ovviamente, le strategie hanno più efficacia qualora si adottino accorgimenti strutturali per evitare l’ingresso dei roditori (rat proofing), come chiudere i passaggi e le vie di comunicazione comunicanti con l’esterno, ecc.
Infatti, questi piccoli animali possono entrare nelle abitazioni tramite, ad esempio, fori per tubazioni e cavi elettrici, crepe nei muri e nel tetto… ecc.
I topi non soffrono sicuramente di claustrofobia, e di certo i predatori naturali come i gatti di una volta non ci sono più.
Il loro sistema sensoriale dei è molto avanzato e combina udito e odorato finissimi con vista notturna e il sesto senso, quello delle vibrazioni… sia per la ricerca di cibo sia per fuggire dai pericoli.
Acquisiscono informazioni importanti per la loro sopravvivenza anche tramite l’olfatto: capiscono chi del gruppo è sano o meno sano, comprendono elementi utili dell’ambiente.
Sentono l’odore dei feromoni dei propri simili che hanno abitato l’area precedentemente.
Vuoi saperne di più? Scrivici senza impegno!