1168* 20 settembre 2024
(Articolo tratto da osdgroup.it)
Spesso è possibile trovare metodi di controllo non professionali e di bassa efficacia facilmente reperibili sul mercato web.
Ecco alcuni sistemi proposti:
Dissuasori Visivi: oggetti come spaventapasseri, sagome di falchi, aquiloni a forma di predatore o bandelle e palloncini riflettenti non esercitano nessun effetto deterrente degno di nota e vengono proposti esclusivamente al di fuori del mercato professionale.
Dissuasori Ultrasuoni: i diffusori a ultrasuoni sono largamente proposti sul mercato del “Fai da te” in quanto facilmente reperibili a basso costo. Non hanno nessuna efficacia nel controllo dei principali volatili in quanto l’onda ultrasonica emessa non è udibile dagli stessi volatili.
Sistemi di Dissuasione con repellenti chimici come repellenti a base di gel: gel appiccicosi, ottici, olfattivi tramite repellenti chimici possono essere applicati sulle superfici per rendere sgradevole ai piccioni il posarsi e pernottare. Questi prodotti trattengono nel tempo animali “non-target” come piccoli volatili oppure insetti, lucertole, gechi, ecc. imbrattando e peggiorando la situazione estetica delle superfici. La loro eventuale efficacia nei confronti dei volatili è di breve durata e non tutela il benessere animale.
Gestione e Manutenzione delle aree pubbliche: una regolare gestione e pianificazione delle attività di controllo dovranno, infine, essere integrate con altre iniziative utili al raggiungimento del miglior risultato.
Pulizia regolare: la rimozione costante dei nidi e degli escrementi aiuta a mantenere le aree meno interessanti per i piccioni.
Gestione dei rifiuti: implementare misure efficaci per la gestione dei rifiuti urbani, come l’uso di contenitori chiusi e frequenti raccolte, riduce la disponibilità di cibo per i piccioni.
Ordinanze comunali: la stesura di piani precisi dove si vieta la somministrazione di cibo ai piccioni riduce la disponibilità alimentare dei volatili.
Educazione dei cittadini e normative: l’azione congiunta dell’amministrazione comunale, delle associazioni e dei professionisti contribuisce a migliorare le azioni di controllo e contenimento nel rispetto dell’ambiente e dei volatili oggetto di interesse.
Campagne di Sensibilizzazione: significa educare il pubblico sull’importanza di non nutrire i piccioni e su come contribuire a mantenere pulite le aree urbane e le proprie abitazioni quando colonizzate.
Regolamentazioni Comunali: Implementazione di regolamentazioni che vietano il nutrimento dei piccioni e incentivino l’uso di sistemi di dissuasione da parte dei proprietari degli edifici.
In conclusione, affrontare il problema dei piccioni nelle città richiede un approccio integrato che combini diverse tecniche e strategie.
La collaborazione tra le autorità cittadine, i residenti e le imprese, i professionisti del settore è fondamentale per sviluppare soluzioni sostenibili ed efficaci.
Utilizzando una combinazione di sistemi è possibile ridurre significativamente la presenza di piccioni e mitigare i problemi a loro associati.
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