L’anno “no” dei carabidi?

1178* 07 ottobre 2024

Se il periodo primavera/estate del 2020 può essere stato caratterizzato dalla forte presenza di carabidi (almeno nelle nostre zone), la stessa cosa non si può dire degli anni successivi e quello in corso.

In effetti, per questi coleotteri (spesso confusi con lo scarafaggio nero), non ci sono state pressochè segnalazioni da parte di cittadini e nemmeno sono stati catturati casualmente nei vari collanti collocati per monitoraggi di insetti striscianti.

Solitamente spinti in massa verso le abitazioni e nascondendosi nel terriccio umido, sotto le pietre, in mezzo alla vegetazione, probabilmente non hanno trovato situazioni climatiche particolari per dar loro modo di avvicinarsi nelle strutture civili.

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