L’unica città senza topi…

1263* 22 marzo 2025

È poco credibile pensare che possa esistere una città dove non ci siano topi. Realtà di ogni dimensione sanno che convivere con i roditori è cosa normale poiché è impossibile eliminarli del tutto e per sempre.

Non è così per Alberta, grande area del Canada occidentale in cui ci vivono quattro milioni di abitanti.

Il suo territorio è costituito da prati, foreste, laghi, giacimenti minerari, ma da oltre 50 anni non si vedono topi e ratti.

I roditori invasero il Nord America nel XVIII secolo veicolati dalle barche e subito rappresentarono un importante danno per l’agricoltura e per la salute.

Attaccata anche la provincia di Alberta nel 1950 nella città di Saskatchewan, un rapido controllo riuscì individuare lo spostamento dei roditori circa 25 chilometri l’anno.

Prese inizio, quindi, una massiccia lotta contro tali animali.

Il governo investì soldi per sensibilizzare gli abitanti al problema e permise al ministero dell’Agricoltura di definire “parassita” ogni animale che danneggiava i raccolti stabilendo che gli amministratori delle città dovessero assolutamente collaborare, pena multe pesantissime.

Nelle varie comunità rurali fu instituito un ispettore anti-roditori e, agricoltori e allevatori, appoggiarono subito queste attenzioni nella lotta grazie anche a una grande campagna pubblicitaria che avvisava sull’importanza di condurre qualsiasi azione utile allo sterminio dei roditori.

All’inizio fu usato l’arsenico ma si trattava di un veleno molto costoso, nonché pericoloso per l’essere umano ed animali non bersaglio.

Per questo si passò al warfarin, un farmaco anticoagulante che diede subito ottimi risultati.

Il suo utilizzo diminuì alla fine degli anni ’50 perché le colonie da debellare oramai erano sempre meno.

Ai giorni nostri i topi ad Alberta sono praticamente scomparsi, ma nessuno abbassa l’attenzione.

Il governo continua a stanziare fondi per la prevenzione la vigilanza e annualmente tremila fattorie ricevono controlli capillari.

Se per caso ne viene avvistato uno, si attivano subito derattizzazioni con esche, trappole e perfino gas.

Sul sito del ministero dell’Agricoltura continuano a trovarsi informazioni su come riconoscere un topo grigio, o tracce che ce ne sia qualcuno in giro, ma anche come affrontare subito la situazione.

Questo a dimostrazione che Alberta è l’unica città al mondo senza ratti.

Ciò grazie anche a Phill Merrill che si trova a capo del programma del controllo dei topi e se ne è occupato per una cinquantina d’anni, quando iniziò come ufficiale di disinfestazione.

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