454* 28 luglio 2021
(Articolo tratto parzialmente da repubblica.it)
Roma, Milano, Napoli, Modena, Venezia, Taranto, Brindisi, Pavia, Torino sono alcune delle città in questione.
Come sicuramente consuetudine in ogni settore, non sono certo una sorpresa che ci meraviglia certe condotte nel mercato della disinfestazione con la pubblica amministrazione… e spesso anche col privato.
“Era stata la prima inchiesta per corruzione in epoca di emergenza Covid, per un appalto truccato, con tanto di bustarelle di denaro consegnate per comprare il favore di una persona della commissione esaminatrice della gara indetta, “per l’affidamento dei servizi di pulizia di immobili e servizi accessori a ridotto impatto ambientale per una Regione”.
Il 27 aprile 2020 la guardia di Finanza aveva eseguito tre arresti: l’indagine riguardava le pulizie che erano state affidate dal comune.
Due “mazzette” per un totale di 8 mila euro sarebbero infatti state recapitate alla persona in questione, secondo l’accusa, nascoste in una scatola di cartone da scarpe.
Sarebbero servite per garantirsi l’aggiudicazione definitiva dell’appalto.
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