Esempio di sistema elettrificato per evitare la presenza dei colombi all’esterno di una chiesa

1090* 02 maggio 2024

Esempio di fornitura e posa in opera di un sistema elettrificato per la protezione della sommità dei principali punti di
appoggio del campanile.

Sono stati installati circa 90 ml di impianto elettrificato comprensivo di cavetto per il collegamento.

L’impianto elettrificato è costituito da due barre in acciaio inox Aise 304 da 3 mm di diametro filettate alle estremità che determinano il polo positivo ed il polo negativo dell’impianto.

Le barre sono collegate fra loro da apposite boccole filettate in acciaio inox che garantiscono la massima durata nel tempo senza alcuna dispersione di tensione o usura dovuta a dilatazioni termiche dei materiali.

Non sono state eseguite saldature per la connessione delle barre.

Le barre sono bloccate su apposite staffe in policarbonato trattato contro i raggi UV, fissate con tasselli + viti in acciaio inox, clips oppure silicone o rivetti a seconda della superficie di appoggio.

La minuteria è esclusivamente in acciaio inox o rame.

La linea è messa sotto tensione da una centralina elettronica digitale a 2 canali indipendenti conformi alle normative vigenti in materia di potenza adeguata alle dimensioni dell’impianto, che erogherà una tensione di
scarica variabile fra 5 e 10 KV con Amperaggio inferiore a 30 mA.

La tensione viene erogata verso l’impianto ad impulsi variabili fra i 30 e 54 al minuto utilizzando speciali cavetti per Alta
Tensione con protezione a doppia guaina trattata contro i raggi UV e garantiti.

Il fissaggio del cavo è avvenuto per mezzo di appositi fissa cavi e sono mimetizzati il più possibile
con la struttura del fabbricato.

La connessione del cavo con le barre in acciaio è avvenuto per mezzo di idonei capicorda protetti con una guaina anti UV e successivamente bloccati sulla barra con appositi dadi e controdadi inox al fine di ridurre la dispersione in linea.

Il sistema elettronico di controllo vovolatil di quarta generazione è costituito da una centrale elettronica equipaggiata con una interfaccia “User Friendly” digitale per la programmazione dei parametri di funzionamento e per il monitoraggio dello stato delle linee elettriche con gestione da remoto.

L’energia totale di impulso è regolabile in modo digitale da un minimo di 10mJ fino ad un massimo di 2,5J; il tempo tra due impulsi è anch’esso regolabile in un intervallo ampio così da personalizzare ogni impianto in base alle reali esigenze.

Le attività eseguite presso la chiesa sono state definite per ottenere un servizio di elevata qualità e sono state regolate secondo le caratteristiche per avere minor impatto estetico, miglior manutenibilità, miglior sostituibilità, migliori prestazioni dei materiali e dei componenti, maggior sicurezza per gli operatori e miglior garanzia di risultato mantenuto nel tempo.

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