799* 21 dicembre 2022
I feromoni sono miscele di composti chimici che regolano e/o favoriscono la comunicazione tra individui appartenenti alla stessa specie.
La caratteristica di ogni feromone è di essere legato ad una sola specie ed ogni miscela feromonale si contraddistingue per composizione e concentrazione delle sostanze che la compongono.
Questo, proprio in virtù del fatto che la miscela è strettamente specie-specifica.
In funzione del tipo di risposta comportamentale che sono in grado di indurre, i feromoni si distinguono in feromoni sessuali, di aggregazione, di dispersione, di allarme, di traccia.
L’articolo n° 238 è stato dedicato soprattutto ai feromoni sessuali.
Di interesse in tema di disinfestazione ci sono i feromoni di aggregazione che, invece, sono quelli che inducono gli individui di una medesima specie a concentrarsi nei pressi della sorgente di emissione del feromone.
Un esempio può essere rappresentato da quello che attualmente utilizziamo nella lotta alla cimice asiatica.
Il segnale attrattivo viene riprodotto artificialmente, per attirare il maggior numero possibile di esemplari di quella specie.
Nel caso della cimice asiatica (Halyomorpha halys) il feromone è una miscela di due stereoisomeri del composto epoxy-bisabolen-olo. La sua azione è in grado di attrarre sia le forme adulte (maschi e femmine) che le neanidi.
Al feromone della cimice si abbina un sistema di cattura, ad esempio con fogli collanti o meno, o strutture piramidali e reti che rendono impossibile la fuga dell’insetto una volta in trappola.
(Gli insetti sociali come formiche e termiti, utilizzano i feromoni di traccia per marcare itinerari verso i luoghi di nutrizione, utile anche alla trofallassi -modalità in cui un individuo usa condividere il cibo assunto precedentemente con altri individui del proprio gruppo sociale-).
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