Le forficule (forbicine) e l’umidità

1035* 24 gennaio 2024

La forficula, l’insetto di cui abbiamo dedicato anche l’articolo n° 69, si chiama anche forbicina per le due “pinze” presenti all’estremità del corpo (addome).

Sono Dermatteri, di lunghezza trai 5 ed 15mm, notturni, onnivori e fitofagi.
Il loro corpo è appiattito e di colore scuro.

Le loro pinze sono utilizzate per difesa e per la manipolazione del cibo.

Inoltre servono nel corteggiamento durante il periodo di accoppiamento.

Sono attratte dagli ambienti umidi e caldi e cercano riparo negli edifici durante le stagioni più fredde, tra intercapedini, fessure e sotto vari materiali.

Per dissuadere l’insetto  di frequentare le abitazioni sarebbe auspicabile eliminare o ridurre l’umidità e la presenza di materiale vegetale in decomposizione.

 

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