312* 06 marzo 2021
Sia quello selvatico che quello domestico abituato alla comoda vita, il gatto è cacciatore.
Si tratta di istinto e non sempre è la fame che lo spinge a cercare di prendere quello che lo incuriosisce e sfidare i propri limiti.
Il felino domestico è attirato anche dal movimento degli insetti che rappresentano un invito al gioco della caccia, dove lui può sfruttare un udito formidabile e una vista eccellente.
È normale che tra le informazioni richieste per una disinfestazione contro insetti venga posta la domanda se la metodologia e gli insetticidi possano nuocere gli animali da compagnia (le spiegazioni date da esperti possono togliere eventuali dubbi dando anche le opportune tempistiche ed indicazioni comportamentali e precauzioni da tenere in previsione di una disinfestazione).
Non sempre, però, ci si chiede se gli insetti possano rappresentare una sorta di pericolo per i gatti.
Ci sono, ad esempio, formiche grosse e nere che possono mordere gli animali anche se non creano loro grossi danni. Fanno eccezione le cosiddette ‘formiche di fuoco’ (selenopsis, un genere appartenente alla sottofamiglia Myrmicinae) la cui puntura provoca un forte dolore e far scaturire reazioni allergiche importanti.
Il gatto, in alcuni casi, può anche andare incontro ad anafilassi, per questo è opportuno condurlo dal veterinario o al pronto soccorso per animali.
Se le formiche vengono ingerite sono tendenzialmente innocue, ma ciò non vale per tutti gli insetti.
Ce ne sono alcuni particolarmente dannosi per il felino perché sono velenosi. Altri, invece, possono solo provocare fastidio all’apparato digestivo. Altri ancora hanno un sapore molto amaro per il gatto, tanto da disgustarlo e indurlo al vomito con episodi di iper-salivazione e dolori.
Vediamo alcuni esempi.
Il morso dello scorpione è sicuramente doloroso e la reazione spesso è localizzata alla zona colpita. Talvolta il gatto vittima del morso può soffrire di vomito e problemi all’apparato respiratorio. Se ingeriti, questi insetti possono ostruire il condotto digestivo e creare disturbi gastrointestinali.
La puntura di un’ape o di una vespa può essere molto dolorosa per il gatto e far scaturire una reazione allergica. Inoltre, lo stesso dolore porterà il gatto a leccarsi e toccarsi la zona, irritandola ancora di più.
Anche alcuni tipi di mosche possono mordere. I felini, soprattutto quelli che vivono negli spazi aperti, amano catturarli cercando di afferrarli con le zampe ma possono anche restare vittime loro stessi dei loro morsi.
Alcune specie di questi insetti volanti, come la mosca nera, possono deporre le loro uova sotto la cute del gatto.
Le zanzare sono sostanzialmente un fastidio per l’uomo, ma possono trasmettere fatali cardiofilassi ai gatti.
Nel caso dei ragni, quelli piccoli generalmente non danno serie conseguenze, ma altri invece possono essere pericolosi per il veleno che contengono. Considerate le dimensioni ed il peso del gatto, il veleno andrebbe in circolo molto più rapidamente e con sintomi di avvelenamento non sempre da sottovalutare. Anche se spesso gli acidi della digestione del gatto neutralizzano il veleno.
I millepiedi, invece, sono innocui, ma alcune specie possono anche mordere il gatto provocando febbre, infezioni e stato generale di spossatezza.
Se l’animale gioca con le blatte (scarafaggi) è utile sapere che queste possono trasportare parassiti che possono influire sulla salute dei gatti.
Il colore sgargiante delle coccinelle indica chiaramente ai loro predatori abituali (uccelli) che sono tossiche. Tuttavia, una coccinella inghiottita dal gatto non consiste un pericolo per questi.
I bruchi di farfalla, invece, talvolta danno morsi che possono essere dolorosi e in alcuni casi anche letali.
Infatti le pulci sono molto comuni nei gatti e possono causare prurito e anemia. I gatti spesso le ingeriscono durante la pulizia, il che può causare un’infezione da tenia.
Oppure le zecche, propense a comparire sui gatti che escono all’aperto andando a contatto con suoi simili, magari selvatici. Sono vettori di malattie che possono provocare una serie di problemi nei gatti.
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