1230* 18 gennaio 2025
La stazione spaziale cinese ha accolto il piccolo equipaggio volante al fine di effettuare test sugli effetti della microgravità dello spazio sugli esseri viventi.
Oltre ai consueti rifornimenti nella stazione, la missione ha portato anche un gruppo di moscerini della frutta (15 insetti adulti e 40 pupe).
Gli scienziati studieranno gli effetti della microgravità sull’organismo degli esseri viventi, effettuando anche analisi sulle reazioni organiche delle mosche lontane dal campo magnetico terrestre.
La scelta dei moscerini della frutta è motivata dal fatto che questi sono essenziali nella ricerca biomedica e genetica da molto tempo e per una questione di praticità nel prendersene cura rispetto ai topi da laboratorio.
L’obiettivo principale è quello di studiare i meccanismi molecolari di questi insetti e verificare se si attuano cambiamenti nella loro crescita, nel loro comportamento e quindi nel ritmo biologico.
Gli studi si concentreranno sui settori della genetica e delle neuroscienze.
In tal modo gli studiosi sperano di ottenere informazioni utili per pianificare missioni nello spazio in cui non ci sarà alcun campo gravitazionale.
I moscerini della frutta hanno una lunga storia di collaborazione scientifica nelle missioni spaziali.
Infatti, già sono stati utilizzati negli studi genetici a causa del loro breve ciclo di vita e della rapida capacità di riprodursi.
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