831* 06 febbraio 2023
Quest’anno la popolazione delle processionarie è generalmente diminuita.
In quest’inverno 2023, i nidi sono presenti in numero minore per il fatto che l’insetto ha dinamiche naturali di alternanza fra anni di grande presenza e anni di debole presenza (tempo di “scarica”).
Oltretutto, le questioni climatiche possono aver limitato il loro sviluppo.
Una estate caratterizzata dalla siccità e dalle alte temperature ha talvolta compromesso il ciclo di sviluppo della processionaria.
Ma non si deve porre comunque attenzione alle eventuali infestazioni, tenendo presente che questi sono gli ultimi giorni utili per eliminare i bozzoli delle processionarie sui pini e cedri.
Qualora i pini che presentano i classici nidi si trovassero in luoghi pubblici, i cittadini devono avvisare l’ente preposto, il Comune o l’ Agenzia Forestale.
La popolazione dovrebbe essere avvisata mediante appositi cartelli.
La rimozione dei nidi deve essere prevista prima che le processionarie escano dai nidi, quindi entro il mese di gennaio/febbraio.
La procedura migliore prevede il taglio del ramo in cui c’è il bozzolo, poi la raccolta dei nidi ed il loro smaltimento.
Presso i giardini privati, le cose non cambiano molto.
Anche qui, gli step sono quelli di tagliare i rami con il bozzolo facendo attenzione a dove cadono, raccogliere i nidi e metterli dentro un secchio con acqua per poi sotterrarli.
Per i nidi presenti sui rami più alti, c’è la possibilità di rivolgersi ad una azienda vivaistica e giardinaggio che, con le piattaforme aeree (cesti), raggiungono i nidi in sicurezza.
È necessario indossare occhiali chiusi e mascherina antipolvere durante le operazioni di cattura, rimozione e smaltimento.
Poiché le setole urticanti delle processionarie si disperdono con i fumi e questi possono venire inalati o venire a contatto con gli occhi e la pelle causando irritazioni o danni più gravi, è sconsigliatissimo dare fuoco ai nidi.
Per un controllo alternativo, si possono valutare trappole da apporre ad anello lungo il tronco (azione larvicida meccanica):
In caso di tardiva azione, si può valutare trappole ad azione adulticida con attrattivo al feromone (come foto di presentazione).
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