Invasione di moscerini chironomidi: stato di emergenza a Orbetello

1264* 24 marzo 2025

Da qualche settimana, milioni di moscerini stanno invadendo la laguna di Orbetello (Grosseto) costringendo gli abitanti a rimanere chiusi in casa per evitare disagi.

Il sindaco ha chiesto interventi urgenti di disinfestazione al Governo e alla Regione Toscana per far fronte a questo fenomeno che vede sciami di insetti che si insinuano ovunque: nelle case, nei negozi, nei ristoranti, negli uffici…

Le persone denunciano l’impossibilità di svolgere le normali attività quotidiane.

L’invasione dei moscerini (per la precisione chironomidi) sembra essere conseguenza di un equilibrio ecologico alterato.

Questi insetti volanti sono di fatto presenti nelle zone umide, ma la loro proliferazione fuori controllo è conseguenza di un problema più profondo, probabilmente legato alla qualità dell’acqua e alla gestione ambientale della laguna di Orbetello.

I chironomidi femmine depongono le uova in ambienti acquatici ricchi di materia organica e l’accumulo di detriti e del ristagno dell’acqua danno alle loro larve un habitat ottimale per svilupparsi in modo importante.

Le elevate temperature fuori stagione e l’assenza di predatori naturali (pesci, uccelli acquatici) peggiorano il problema.

La prevenzione starebbe nel prevedere interventi strutturali per riequilibrare l’ecosistema della laguna: miglioramento del ricambio idrico, controllo della vegetazione acquatica, reintroduzione di specie predatrici che permettono di contenere naturalmente la popolazione degli insetti…

Questa infestazione rappresenta anche una grave minaccia economica per il turismo. Infatti, Orbetello e la Costa d’Argento sono una delle mete turistiche della Toscana più importanti, attirando anche stranieri.

La preoccupazione che l’infestazione possa compromettere l’intera stagione estiva è una denuncia degli imprenditori locali.

I trattamenti antilarvali, iniziati a febbraio, non hanno sortito grandi risultati a dimostrazione che la situazione richiede una risposta più ampia e coordinata e su larga scala.

Dei chironomidi ne abbiamo parlato all’articolo n° 186: sono una vasta famiglia di insetti dell’ordine dei Ditteri, simili alle zanzare ma incapaci di pungere.

Gli adulti hanno corpo esile e delicato, lungo 1-10 mm, con zampe lunghe e sottili.

Hanno una vita breve, ridotta a pochi giorni.

La loro aggregazione è in densi sciami danzanti di forma conica e di alcuni metri di altezza, in zone prossime ai siti natali.

Questi sciami si spostano, spesso attratti dalla luce, dagli oggetti, dalle persone.

Si possono utilizzare postazioni luminose a luce bianca su supporti di reti in materiale sintetico.
Gli insetti vengono attratti dalla luce e si posano sulla rete dove trascorreranno le ore notturne.

Se nella rete viene irrorato dell’insetticida piretroide, può esserci un buon risultato di abbattimento.

Una buona strategia di difesa, soprattutto in luoghi turistici, è collocare sistemi di diversione luminosa ad una distanza di 50 metri dai luoghi di frequentazione delle persone per attirarli.

 

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