968* 17 settembre 2023
Dopo aver parlato delle varie fobie inerenti agli insetti ed animali (tra cui agli articoli n° 269, 270, 273…), all’articolo n° 606 abbiamo trattato in generale l’argomento dell’entomofobia.
Approfondiamo…
L’entomofobia, ossia la paura degli insetti, è un disturbo psicologico costituito da una paura irrazionale e continua verso gli insetti e gli artropodi in generale.
Per chi soffre di entomofobia, la paura non è limitata all’avversione “normale”, ma può diventare così importante tale da interferire con la vita quotidiana.
Ciò anche con reazioni importanti e sproporzionate come urla, pianti o tentativi esagerati di fuga.
La paura può nascere da un’esperienza traumatica o spiacevole legata agli insetti, come una puntura o un morso provocato da qualche parassita.
In altri casi l’entomofobia può essere il risultato di una paura “recepita”, in altre parole imparata, osservando la reazione negativa di altre persone.
Alcune persone possono sviluppare questa paura arcaica senza una precisa causa.
La paura può sfociare con
attacchi di panico con sintomi tipo palpitazioni, sudorazione e sensazione di mancanza d’aria.
Oppure, le persone afflitte da entomofobia tendono ad evitare i luoghi in cui potrebbero trovarsi gli insetti (giardini, boschi, soffitte… e non solo).
Altre persone possono provare una paura costante che può causare ansia e stress significativi.
Ciò può influenzare in modo negativo la quotidianità.
Esistono diverse strategie che possono aiutare ad alleviare la paura, gestirla e diminuirne l’impatto sulla vita di tutti i giorni.
Contro tale ansia, potrebbe essere utile conoscere meglio gli insetti e il loro comportamento può aiutare a ridurla.
Informarsi tramite fonti certe potrebbe aiutare a non enfatizzare false credenze e dicerie che spesso ruotano attorno all’argomento.
La terapia cognitivo-comportamentale potrebbe essere efficace per trattare le fobie verso gli insetti.
Sostanzialmente, questa terapia potrebbe modificare i pensieri negativi e le reazioni emotive associate agli insetti.
Anche la visione ed un contatto graduale con gli insetti, guidati da un terapeuta esperto, potrebbe essere d’aiuto a ridurre via via la paura avendo più controllo delle situazioni.
Tecniche di rilassamento (traning autogeno, tecniche di ipnosi, autoipnosi, ecc.) possono aiutare a gestire l’ansia, favorendo una migliore consapevolezza e controllo delle proprie reazioni emotive.
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