262* 08 gennaio 2021
Ragno Lupo (innocuo) all’aeroporto di Orio al Serio: panico tra i passeggeri.
L’animale è stato poi rilasciato in un’area naturale visto che il ragno lupo è una specie autoctona e non esotica, come si pensava in un primo momento.
Un enorme ragno lupo ha scatenato il panico questa mattina all’aeroporto di Orio al serio, a Bergamo.
Il ragno, infatti, è stato trovato all’interno dei magazzini di un noto servizio di logistica. I dipendenti preoccupati che si potesse trattare di una specie alloctona, proveniente da chissà quale parte del mondo, hanno chiamato la Sezione di Bergamo dell’Ente Nazionale Protezione Animali.
I volontari Enpa, dopo le prime indicazioni date per telefono, si sono recati sul posto per effettuare il recupero e hanno portato l’animale al museo Caffi dove il dott. Paolo Pantini, conservatore di zoologia degli invertebrati ha effettuato una valutazione.
Qui si è potuto appurare che si trattava di un esemplare di Hogna Radiata, piu’ comunemente noto come ragno lupo. Non esotico, dunque, ma una specie autoctona. L’animale è stato poi rilasciato in un’area naturale.
Una delle principali differenze tra il ragno lupo e gli altri ragni è il fatto che questo aracnide non tesse una ragnatela per ingannare e catturare le prede ma aspetta nascosto e al momento opportuno si lancia sulla preda.
Gli altri ragni, in presenza dell’uomo o di un qualsiasi animale domestico, fuggono sulla propria ragnatela. Il ragno lupo invece ha una tana, in genere in una porta o finestra nella casa o nell’edificio nel quale lo si trova.
Sono molto simili alle tarantole ma sono molto più pelosi e di colore marrone o grigio, con alcune linee marcate sul corpo e sono dotati di tre artigli tarsali sulle zampe.
Vuoi saperne di più? Scrivici senza impegno!