Legnago (Vr): Centro invaso dai topi. Proteste e molti disagi

490* 08 settembre 2021

(Articolo tratto da arena.it)

Escono dai tombini e corrono su strade e marciapiedi del centro incuranti dei passanti.

I topi sono tornati ad invadere in vari punti le strade centrali della città.

Negli ultimi giorni si sono infatti moltiplicate le segnalazioni inoltrate dai cittadini del capoluogo della Bassa al municipio per evidenziare la presenza di roditori, sia vivi che morti, agli angoli di vie o piazze.

Il Comune ha deciso così di intervenire non solo potenziando ed incrementando la rete di 100 esche sparse tra l’area storica del capoluogo e le varie frazioni.

Ma anche avviando una serie di verifiche e sostituzioni di componenti delle varie caditoie che, a causa delle loro precarie condizioni, non impediscono più ai ratti di risalire in superficie dalle fognature.

Con tutti i rischi igienici ed i problemi di decoro urbano che ne conseguono. «Ci sono giunte segnalazioni da diverse parti», ammette il sindaco Graziano Lorenzetti, «visto che i topi sono stati avvistati in piazza Garibaldi, corso della Vittoria, via Matteotti e nelle strade vicine».

Pertanto, il primo cittadino ha mobilitato gli uffici municipali allo scopo di incrementare gli interventi previsti nel piano comunale per la disinfestazione, approvato dalla Giunta lo scorso febbraio per un importo totale di oltre 16mila euro e riguardante pure le disinfestazioni stagionali per ridurre la presenza della zanzara, sia comune che tigre, in grado di veicolare malattie come West Nile, Chikungunya e Dengue.

Per il piano «anti-ratti», il sindaco assicura: «Abbiamo allertato i responsabili del servizio di ricaricare le esche topicide già esistenti nelle varie strade del centro».

Verrà inoltre potenziata la presenza delle trappole attraverso la collocazione di nuovi contenitori negli spazi pubblici dove è stata maggiormente segnalata la presenza dei roditori.

Un altro fronte su cui Palazzo de’ Stefani lavorerà sarà quello dell’apertura, pulizia e riparazione delle decine di chiusini esistenti nell’area del centro cittadino. «Verranno analizzate tutte caditoie», promette Lorenzetti, «e se i sifoni di cui sono dotate singolarmente risulteranno danneggiati, essi verranno completamente sostituiti.

Difatti queste giunture interne sono essenziali per impedire non solo ai cattivi odori, ma anche ai ratti, di risalire in superficie dalle fogne».

Infine, il primo cittadino annuncia una stretta dei controlli della polizia locale sull’abbandono dei rifiuti in centro. «È indubbio», rimarca il sindaco, «che la presenza dei topi è favorita da coloro che abbandonano a terra immondizie in luoghi non idonei, oppure riempiono i cestini stradali all’inverosimile senza conferire in maniera corretta i loro scarti alimentari attraverso la raccolta domiciliare o negli ecocentri».

«Perciò», conclude, «incrementeremo le verifiche sul deposito della differenziata all’esterno di negozi e abitazioni, oltre che sui depositi abusivi. Tutto ciò sarà effettuato applicando ai trasgressori i nuovi importi delle sanzioni»

 

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