638* 21 marzo 2022
RECOVER “Development of innovative biotic symbiosis for plastic biodegradation and synthesis to solve their end of life challenges in the agriculture and food industries” è un progetto finanziato dalla Ue.
Punta a studiare la biodegradazione della plastica usata nel settore del packaging industriale e nelle attività agricole sfruttando l’attività di insetti, lombrichi e funghi.
Tra gli insetti e i microorganismi selezionati studiandone le caratteristiche in natura e potenziandoli poi con enzimi che li rendono maggiormente in grado di assorbire le quantità di plastica necessaria c’è il verme rosso californiano (Eisenia foetida), il lombrico comune (Lumbricus Terrestris), la tarma della farina (Tenebrio molitor) e la tarma della cera (Galleria mellonella).
Lo scopo è quello di progettare nuovi sistemi di compostaggio dove le plastiche differenziate in modo errato possano diventare alimento per questi organismi.
Lo studio verifica la biodegradazione dei diversi materiali post trattamento, e sviluppa la logistica nonchè la progettazione degli impianti di compostaggio.
Nel settore agroalimentare si ricicla solo circa il 30% della plastica impiegata nel packaging o in agricoltura e la maggior parte finisce dispersa nell’ambiente o nei termovalorizzatori.
L’obiettivo di studiare la biodegradazione di queste plastiche sfruttando l’attività degli insetti è per il fatto che dalle parti degli insetti verrà estratta la chitina, da cui si produce anche il chitosano, con note proprietà anti-microbiche valorizzabili in prodotti per imballaggio attivo, agricolo, e cura della persona.
Mentre dai residui organici degli insetti e dei lombrichi si potrà produrre biofertilizzante.
La sfida sta sostanzialmente nel progettare processi di compostaggio condotti da enzimi e microorganismi in grado di trattare in modo adeguato le frazioni di plastica e microplastica che arrivano al compostaggio insieme al rifiuto organico derivanti principalmente dalla produzione e commercializzazione degli alimenti e dalle pratiche agricole.
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