324* 19 marzo 2021
Può capitare di sentire strani rumori come colpi ripetuti, o dovuti da raschiamenti e rosicchiamenti provenienti dal tetto delle abitazioni.
Spesso non si vedono tracce e nemmeno l’animale che provoca questi fastidi, ma a seconda del periodo dell’anno, della collocazione geografica in cui si trova la casa, della struttura stessa, ecc. si possono fare delle ipotesi.
Ne abbiamo parlato negli articoli n° 89 e n° 102 (ghiri, martore, donnole), ma il problema potrebbe essere, seppur più raramente e con rumore differente, frutto dell’attività di vespidi che stanno costruendo un nido, oppure di volatili che sono entrati da qualche fessura non propriamente limitata.
Ovviamente, l’infestazione maggiormente probabile, è quella dovuta ai roditori.
In questi casi è necessario controllare se vi è la possibilità per i ratti di salire fino al tetto.
Compito relativamente semplice è quando un’abitazione ha una soffitta accessibile nella quale il controllo di eventuali tracce (animali, escrementi, carcasse, danni, ecc.) può dare una risposta.
Nella situazione in cui l’abitazione non abbia una soffitta, la verifica del sottotetto potrebbe essere più ostica.
Nella pratica è opportuno considerare se ci siano rami di piante a ridosso del tetto o cavi che possono offrire facile passaggio ed accesso ai ratti. Consigliabile è anche osservare lo stato delle grondaie.
Qualora la casa non sia isolata ma in un contesto di altre case attaccate anche nei tetti (come tipicamente nei centri storici, ad esempio), un piccolo sondaggio trai vicini aiuterebbe l’individuazione, magari la causa e quindi una più facile soluzione.
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