922* 29 giugno 2023
Dal cono gelato esce uno scarafaggio… e parte la denuncia.
Ne consegue un processo e la vicenda finisce in Cassazione che chiude la questione con la prescrizione.
I fatti son successi nel 2017 e si sarebbero verificati in una cittadina del meridione.
L’accusa sostiene di aver comprato un cono gelato e di aver trovato nel cono, sotto al gusto crema, una blatta.
Per il gelataio era stata comminata una pena pecuniaria a mò di risarcimento del danno del valore di due mila euro.
Il commerciante, ritenendo che la condanna inflitta fosse sproporzionata e conseguente solo dal racconto di persona offesa senza alcun testimone, contestando inoltre il fatto che non avesse violato le norme igienico sanitarie (haccp), non poteva ritenersi sussistente una condanna solo per un isolato episodio.
Il gelataio, oltremodo, contestò la contradditorietà delle dichiarazioni affermate dal consumatore parte lesa il quale affermò prima di avere visto uscire l’insetto dal cono, poi d’averlo invece inghiottito.
Il dibattito nelle opportune sedi è continuato per poi andare in prescrizione… con i termini del risarcimento che dovrà essere riformulato.
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