595* 13 gennaio 2022
Quasi a sembrare i nostri post della caregoria “I Rimedi della Nonna contro….”, pubblichiamo un curioso articolo tratto da italiaoggi.it
Succo di rapa, rosso come il sangue, il «cibo» preferito delle zanzare.
Parte da questo ingrediente naturale il nuovo strumento per uccidere il fastidioso insetto pericoloso in quanto vettore di malattie, e che potrebbe contribuire a frenare la malaria e la Dengue.
In Svezia, dove la barbabietole rosse crescono in abbondanza, un team di scienziati ha creato una sorta di sangue sintetico partendo dal succo e aggiungendovi la sostanza chimica chiamata Hmbpp, molecola presente nel parassita della malaria, il Plasmodium falciparum, capace di attirare le zanzare; per completare il cocktail, infine, tossine insetticide.
Come ha riportato l’Agenzia France Presse questo metodo per attirare e uccidere le zanzare sarebbe molto economico e potrebbe essere un’alternativa ai pesticidi di massa che hanno un impatto sull’intero ecosistema.
Lo studio coordinato da Noushin Emami, biologa all’università di Stoccolma, è stato pubblicato su Communications Biology.
A causa delle zanzare ogni anno muoiono più di 700 mila persone al mondo, soprattutto nei Paesi poveri.
Per combattere le malattie trasmesse dagli insetti è nata la startup Molecular Attraction, fondata da Emami e Lech Ignatowicz.
I due ricercatori vogliono creare un’esca a basso costo per zanzare, specifica per gli insetti succhiatori di sangue.
E la soluzione l’hanno trovata, come anticipato, nel succo di rapa. «Le barbabietole sono abbondanti in Svezia», ha detto Ignatowicz, «e il loro succo rosa brillante è visibile nelle viscere delle zanzare, rendendo facile per i ricercatori vedere se gli insetti l’hanno consumato».
Ma far diventare le zanzare vegane non è stato un gioco da ragazzi.
Per convincerle a bere succo di rapa è stato necessario aggiungere l’Hmbpp, sostanza che lo rende più appetitoso per le zanzare che ne hanno bevuto cinque volte di più come ha dimostrato lo studio svedese.
«La sostanza chimica», ha spiegato Emami, «garantisce che gli insetti siano attratti dal succo e consumino anche il pesticida aggiunto».
Il team sta valutando alternative naturali ai veleni testati e i ricercatori mirano a trovare qualcosa che danneggi solo le zanzare.
Inoltre, stanno lavorando per adattare l’esca all’uso commerciale, e verranno testati anche succhi di altre piante.
«Questa miscela, che chiamiamo Pink Juice, è una soluzione innocua, inerte ed ecologica, ma è naturalmente tossica per le zanzare femmine se ingerita», ha affermato al The Telegraph la docente del dipartimento di bioscienze molecolari dell’università di Stoccolma, «il nostro obiettivo non è utilizzare pesticidi tradizionali nei prodotti finali, ma sostanze naturali e completamente innocue per gli animali, ma dannose per le zanzare».
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